Arriva la bella stagione: le giornate migliorano ma gli occhi no?

Pubblicato il: apr 18, 2024

Categorie: APPROFONDIMENTI

Tra le infiammazioni più ricorrenti soprattutto nel cambio di stagione e nei periodi stressanti troviamo l'orzaiolo ed il calazio, ma di cosa si tratta? L'orzaiolo è un’infiammazione di origine batterica che coinvolge le ghiandole sebacee presenti in corrispondenza delle ciglia e può interessare sia la palpebra superiore sia la palpebra inferiore. Si manifesta con un arrossamento palpebrale localizzato con un rilievo bianco-giallastro (causato dall'accumulo di sebo) in corrispondenza della ghiandola interessata. L'infiammazione può colpire la parte esterna della palpebra (ghiandole di Zeiss o di Moll) o la parte interna (ghiandole di Meibomio). La causa scatenante è un infezione da stafilococco. Tale infiammazione è estremamente contagiosa ed occorre prestare la massima attenzione a non toccarsi le zone colpite con le mani per non diffondere l'infezione. Solitamente l'orzaiolo guarisce spontaneamente nel giro di poche settimane (in alcuni casi vengono prescritti degli antibiotici). I sintomi più comuni sono gonfiore, arrossamento, dolore, iperlacrimazione,fotofobia, secrezione e sensazione di corpo estraneo. La gestione dell'orzaiolo prevede un'attenta pulizia dell'occhio abbinata ad impacchi di acqua calda per favorire la riduzione del dolore e dell'infiammazione. Il calazio, invece, è un'infiammazione (non contagiosa) delle ghiandole di Meibomio (che secernono la componente lipidica del film lacrimale) presenti all'attaccatura delle ciglia. Può insorgere un nodulo duro alla palpazione sia sulla superficie cutanea sia internamente. Spesso il calazio è correlato a disordini alimentari (abuso di latticini e salumi), patologie intestinali e stati ansiosi. La sintomatologia tipica è dolore palpebrale con sensazione di pressione. La terapia è a base di pomate antibiotiche e steroidi, coadiuvate da impacchi caldo-umidi. Seguire una dieta povera di insaccati, dolci ed alimenti grassi soprattutto di origine animale può aiutare a prevenire l'insorgenza di questo fastidioso disturbo. L'igiene delle palpebre sia per l'orzaiolo sia per il calazio è estremamente utile.