Con l'arrivo della primavera molte persone avvertono fastidio agli occhi: bruciore, prurito, eccessiva lacrimazione o fotofobia, si tratta di una situazione molto comune. Spesso le cause sono da imputarsi alla fioritura, alle giornate ventose,agli sbalzi di temperatura, ai fenomeni allergici. Per i portatori di lenti a contatto potrebbe non essere il momento migliore dell'anno! Sulle lenti a contatto tendono ad accumularsi depositi legati ad alterazioni del film lacrimale (allergia, trucco, scompnsi ormonali, terapie farmacologiche, etc). Tali depositi possono influire sulla tolleranza delle lenti a contatto. Può giovare l'utilizzo di soluzione salina senza conservanti per effettuare dei veri e proprio lavaggi oculari. Fondamentale poi effettuare un trattamento di pulizia intensivo a cadenza regolare (ogni 4-6 mesi) in grado di rimuovere anche i depositi che con la detersione quotidiana non riescono ad essere eliminati del tutto. Durante il trattamento di pulizia vengono anche ricontrollati i parametri costruttivi delle lenti
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Seleziona la tipologia delle Tue lenti a contatto, all'interno del file troverai le istruzioni per un corretta gestione in tutta sicurezza delle lenti. Per qualsiasi dubbio siamo a Tua disposizione
Il panorama della contattologia si è ampliato moltissimo negli ultimi anni, offrendo a coloro che ne hanno la necessità svariate alternative. Le lenti a contatto disposible sono lenti costruite attraverso lo stampaggio, con parametri fissi e/o scarsamente modificabili, che possono essere un'ottima alternativa agli occhiali soprattutto durante l'attività sportiva, ma decisamente meno per un porto quotidiano. Ognuno di noi ha caratteristiche oculari differenti, quali curvatura corneale e diametro dell'iride, che vanno ad incidere sulla scelta della lente a contatto più idonea. E' importante ricordare che un applicazione corretta di lente dovrebbe essere il più corneo-conforme possibile, proprio per evitare di alterare un tessuto così delicato come la cornea ed evitare forme di warpage (alterazione della curvatura corneale indotto da un uso scorretto / applicazione scorretta di lente a contatto). Una lente a contatto su misura, morbida o rgp, viene realizzata esattamente sui parametri corneali di ogni singola persona, sia in termini di
Il bruciore agli occhi è un fastidio che colpisce moltissime persone, non solo coloro che utilizzano le lenti a contatto, e può avere innumerevoli cause ( lavoro al video-terminale, ambiente asciutto, trucco, alterazioni del film lacrimale,alterazioni ormonali, allergia etc). Nei portatori di lenti però può essere esacerbato dall'utilizzo dei conservanti presenti sia nei prodotti per la disinfezione sia negli integratori lacrimali. I conservanti tendono ad alterare la struttura del film lacrimale nei soggetti sensibili, rendendo la lacrima meno efficiente nella protezione dagli insulti esterni e provocando bruciore e talvolta anche rossore. Esistono in commercio svariati prodotti che non contengono conservanti sia in formulazione monodose sia con sistemi che permettono di eliminarli (conservanti fotosensibili, sistema ABAK, etc).
Solitamente una lente a contatto si appanna quando sulla superficie esterna si depositano le proteine (presenti nel film lacrimale), costringendo il portatore a rimuovere la lente per pulirla. Spesso la causa è un alterazione del film lacrimale, che comporta un aumento della concentrazione delle proteine che vanno ad alterare la dinamica e trasparenza del polimero della lente, con conseguente fastidio e decentramento della lente (soprattutto con le lenti morbide toriche). Utilizzare la salina monodose, senza lenti indossate, per eseguire degli “sciacqui” almeno una volta al giorno può essere davvero molto efficace per “pulire” il film lacrimale, così come cercare di bere acqua a sufficienza e struccarsi in modo appropriato. Esistono anche in commercio degli integratori lacrimali in grado di eliminare l'appannamento superficiale delle lenti causato da una disidratazione a “macchie” del polimero andando a ricreare uno strato uniforme ed omogeneo sulla lente a contatto.
La topografia corneale è un esame non invasivo che rileva i parametri corneali come curvatura e spessore ed è un esame imprescindibile per l'applicazione delle lenti a contatto. Anche quando si utilizzano le lenti a ricambio giornaliero o mensile che hanno spesso un unica curvatura e diametro, è molto importante conoscere i parametri corneali, sia per dirigersi verso la lente che meglio si adatta alla “forma” della cornea, sia per monitorare nel tempo che non sopraggiungano modifiche della cornea causate dalle lenti a contatto (warpage). Al fine di eseguire un esame attendibile è consigliato sospendere l'uso delle lac per almeno 24-48 ore anche per i portatori di lenti disposible.